Buon giorno ed eccoci di nuovo qui dopo la breve pausa pasquale! Passato bene le feste? Noi abbiamo taantee foto da mostrarvi scattate in questi ultimi giorni! Innanzitutto la sottoscritta è diventata un anno più vecchia e ve lo ha dimostrato con le foto pubblicate qui. Poi come di tradizione, ci siamo abbuffate di dolci e cioccolato (perchè voi no?) domenica e ieri, abbiamo trascorso una piacevole Pasquetta con un programma improvvisato ma ben riuscito ;). Procedendo per ordine però mancava prima all'appello, l'ultimissima parte della design week! Per oggi quindi, rimaniamo ancora a Milano ;)
Una delle installazioni che mi è piaciuta di più, è stata quella su cui sono capitata per caso, mentre passeggiavo in Via dell'Orso. Delirious Home, pensata e fatta dagli studenti dell'Università di arte e design di Lausanne. Una casa di oggetti straordinari per una vita ordinaria. Questo il titolo e non c'è che dire, è proprio così! Mi sono divertita a testare poltrone voodoo, ad abbracciare cactus ( con tanto di spine vere che mi sono dovuta togliere all'uscita neanche fossi Willy il coyote) che emettevano suoni strani, a far inseguire ad un cucchiaino una tazzina e vedere come le lancette di un orologio speciale seguivano i miei movimenti. Sono contenta di sapere che ha vinto il premio come la migliore installazione in città.
Non facciamoci mancare un pò di mondanità alla Jep Gambardella....l'evento targato Martini in Via Moscova.
Mi sono imbambolata davanti a questi piatti di Gramegna Design studiati per avvicinare i più piccoli al cibo sano come verdura e frutta. In pratica seguendo i disegni, si possono fare delle divertentissime e buonissime composizioni ;)
Quante cose da vedere in zona Brera....
Uno dei luoghi migliori dove cenare era senza dubbio lo street market food a Porta Garibaldi. Acquistando dei gettoni, era possibile fare assaggi di qualsiasi tipo; dal bio food all'hot dog fino a pedalare per un succo di frutta appena spremuto ;) e perchè no? Accomodarsi per terra e sedersi su comode e piatte sedie d'autore (come ho fatto io) consumando il proprio piatto preferito!
Per ultimo chiudiamo con Via Solferino e Via Tortona. La prima, senza dubbio molto più entusiasmante della seconda, aveva delle installazioni davvero belle tra cui quella di Missoni di cui vi ho già parlato. La seconda, di cui avevo sentito tanto parlare e che mi era stata venduta come "la zona calda" in realtà mi ha deluso moltissimo sia nell'aspetto, sia nella confusione (decisamente troppa) e anche per la poca offerta di cose da vedere/fare interessanti. Fatto qualche rara eccezione (l'installazione Nokia) è stata senza dubbio la parte meno divertente di tutto il Fuorisalone. C'è da dire che anche in questo caso una guida sarebbe stata essenziale perchè magari, se si va nella serata sbagliata (forse come è capitato a me) c'è il rischio di trovare poco o nulla.
Che spettacolo questi scatti! Auguri in ritardo!
ReplyDeleteGrazie Mimma!!
DeleteChe belli i piatti di Gramegna! Ci mangerei io lì, altro che i bambini! Sulla zona di via Tortona concordo, anche al di là del Fuorisalone non entusiasma troppo nemmeno me!
ReplyDeleteIo mi divertirei un sacco a comporre piatti di verdure ;)
DeleteUffa ci volevo venire anche io, ho rinunciato a malincuore ma molti eventi erano durante la settimana e causa lavoro era impossibile. Poco male l'ho vissuto un po' con i vostri racconti.
ReplyDeleteadoro questi pezzi di design,quello che mi manca è proprio un orologio di design e spero che su homelook.it lo trovo- lì hanno anche begli oggetti di design.
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