Tuesday, March 15, 2011

Everyone wants to be found

"Everyone wants to be found". Questa frase fa da introduzione a Lost in Translation e trovo sia particolarmente adatta in questo momento. Non so quando e come le cose torneranno alla "normalità" in Giappone. Dopo aver visto tanta distruzione e paura, le immagini scintillanti del film, di un paese così avanzato e allo stesso tempo tradizionalista fanno ancora più...pensare. Questo film, riesce secondo me a regalare l'atmosfera e la magia delle strade di Tokyo. La lentezza e delicatezza della regia sottolineano oltre la solitudine e la storia del film, anche lo spirito giapponese così composto e controllato ma a anche gioioso e divertente. Forse questo film non è da "larghissimi consensi"ma vale la pena vederlo o rivederlo, soprattutto in questo momento per ricordare, sperare, sognare!