Ci sono giornate che finiscono in modo inaspettato. Inaspettatamente una brutta notizia. Di quelle che non vorrei mai sentire in quell'angolo di tranquillità che mi sono faticosamente ritagliata. E invece la vita arriva sempre e mi coglie impreparata. Quei pensieri che avevo accantonato riaffiorano e si fanno ricordi. E allora decido di far parte di quei ricordi, seppur dolorosi.
Una mattina di sole, le palme che ogni volta che le vedo mi chiedo che ci fanno là, le colonne con il loro gioco geometrico a terra che vorrei immortalare ma ci sono troppi occhi indiscreti a guardarmi. L'attesa. Di qualcosa che non vorrei attendere, ma son qui. In un momento così mi ritrovo davanti al negozio del mio cuore, dove gomme, penne, quadernini e giochi vari hanno reso la mia infanzia unica. Ogni giorno ero davanti a quella vetrina. In quel negozio semplice con la scritta cartoleria attaccata male ho dispensato tanti sorrisi, attimi di pura e semplice felicità. Come solo i bambini sanno avere. Io che vorrei essere come loro e ci provo ogni giorno, con impegno. A stupirmi per ogni singola cosa.
Poi arrivano i pianti. Gli occhiali da sole a coprire e le guance rosse. L'amore che ha bisogno di essere condiviso. Ognuno a modo suo con la propria vita per un momento in standby. Perché la vita, quella vera, ci ha chiamato e non è possibile metterla in attesa. Un abbraccio. Voler sorreggere questo dolore anche fisicamente.
Poi inaspettatamente i sorrisi. Certi sorrisi li riconoscerei tra mille, certi sorrisi non li ho dimenticati. Quelle fossette che si fanno sempre più profonde e la bocca segue quella splendida linea curva che sembra essere infinita.
Forse è vero che certe persone non andranno mai via perché semplicemente ci sono state da quando ne ho ricordo. Diventando parte di te. Sono cresciuta in questa sorta di isola che non c'è tra palme, pirati e capitani, con il mare che si staglia sempre fiero all'orizzonte e dona il giusto equilibrio anche quando non ce n'è. E pensandoci non riesco ad immaginare posto migliore. Con le sue mille contraddizioni e certi sorrisi che non dimenticherò. Mai.
Mi ritrovo con le persone che potrei essere ovunque ma per me è casa. Quelle di cui conosci ogni singolo particolare o almeno credi ma che riescono a stupirti sempre. Per fortuna è così. D'improvviso alcune parole a farmi sorridere e convincere che non so bene cosa, ma qualcosa di buono devo averlo fatto per ritrovarmi in certi pensieri e righe. Sentirsi felici. Dopo essersi stati profondamente tristi. Tutto in pochi attimi, ore. Continuare a stupirsi.
Erika
Sono giornate particolarmente strane queste, chissà perchè. Lo sento sulla mia pelle, lo sento e leggo dalle parole degli altri, sembra quasi che ad ognuno debba toccare qualcosa di non bello, forse per ricevere una scossa o comunque una botta di vita, a prescindere dal fatto che questa possa essere bella o brutta. Semplicemente qualcuno vuole farci provare e sentire una qualche emozione. E' strano e non mi di risposta, vivo l'emozione che c'è, nel bene e nel male, ne raccolgo il frutto e in qualche modo vado avanti. Credo sia l'unica cosa possibile da fare, certe volte. Ma se fra le cose possibili, c'è anche quella di strappare anche un solo secondo di sorrisi ed emozioni buone, non mi tiro indietro.
ReplyDeleteTi abbraccio forte forte forte (no, non come la Carrà, sia chiaro!)
Un bacione
Life, Laugh, Love and Lulu
Non sai quanto mi ci ritrovo nelle tue parole, ultimamente mi sento un po' come sulle montagne russe: un giorno su, l'altro un po' più giù, l'altro di nuovo meglio... Insomma, trovare dei punti di riferimento sui quali poter sempre contare è più che mai importante, e sapere che questi ti regalano un sorriso o un abbraccio lo è ancora di più!
ReplyDeleteNon smettere di stupirti, di essere triste e di sorridere. Questa è la ricetta migliore della vita! Un abbraccio
ReplyDeleteLeggevo le tue parole. A volte cerchi di immaginare la vita degli altri. io per esempio, vivo in bilico tra passioni e tristezze, tra serenità e ansie. Siamo un pò del nostro passato, ma anche un pò del nostro futuro!
ReplyDeletelalu_lstinzi.blogspot.it