Anything else things 31 / fall ready ?

Ieri ci siamo prese una piccola pausa, perchè di tanto in tanto tutto si ferma e la voglia di scrivere viene meno... oggi si torna alla rubrica Anything else things che avevamo (ingiustamente!) bloccato da qualche tempo ma che devo ammettere è la mia preferita (forse perchè mi permette di scrivere a ruota libera? forse :).

Voi siete pronti per l'autunno? Io mica tanto, forse sarà che le temperature di tanto in tanto mi fanno credere di essere ancora in estate oppure che semplicemente in questo periodo sembra essere tutto rallentato e così anche la mia percezione del tempo che passa e delle stagioni che cambiano...

Sta di fatto che l'autunno è una stagione ho iniziato ad amare negli ultimi anni. Da sempre sono stata estate-dipendente ma con le temperature africane degli ultimi anni (e con l'età che avanza...) la stagione calda inizia a non starmi più così simpatica.
Così l'autunno sembra sempre arrivare al momento giusto.
Le prime piogge di cui sento il bisogno, l'aria frizzantina che entra la mattina quando si apre la finestra, le prime sciarpe che accarezzano il collo, le zuppe di verdure (che quest'anno ci sto andando sotto!), accoccolarsi sotto la coperta a leggere un libro (uno di quelli impilati sul comodino collezionati durante l'estate con la promessa "presto li leggo...") o guardare un buon film, la rottura del cambio di stagione e la piccola felicità nel ritrovare le scarpe invernali da rindossare, i cappelli che sono diventata una maniaca dei cappelli e ne comprerei di tutte le tonalità e modelli, l'odore di castagne, i litri di tè e tisane.... qualcuno forse penserebbe anche alle buone abitudini da riprendere come ritornare in palestra ma ecco quelle non le vedo proprio come le "gioie dell'Autunno" anche se dovrei, dovrei....

Iniziamo a parlare dei piccoli oggetti che ho fotografato sopra!

Una clutch in pelle ritrovata nell'armadio della nonna, ingiustamente dimenticata da troppo tempo

La mia tazza preferita, acquistata al museo Belvedere di Vienna la prima volta in città, datata 2008, che questi giorni è la mia fedele compagna di tè a qualsiasi ora del giorno. Inutile dire che ogni volta che la guardo i ricordi legati a quella città iniziano ad affollarsi nella mia mente...

Un cappello caldo fatto a mano in lana. Regalo ricevuto da una mia cara amica e che mi tiene calduccio da diverse stagioni ormai.

Libro Woody Allen "Pura anarchia". Uno dei mille libri (ok, non proprio mille ma più di una decina...) che aspetta di essere letto in questi mesi. Trovato a metà prezzo nella Feltrinelli di Lucca qualche week-end fa si è rivelato il mio unico souvenir dalla città... quando si dice una cosa tipica ehmmm

Nuovi taccuini da scrivere, due bei regali da amiche che mi conoscono bene :). Uno di Orla Kiely che a dir la verità è quasi completo e uno della Stamperia Tassotti da Milano.

Ciotolina in legno di ulivo dalla Toscana che in realtà uso come porta anelli e che qua è stata trasformata in un porta due frutti... eh si, perchè di più non ce ne stanno!

Orecchini N2 perfetti per la stagione....

Desert boots Clarks che stanno risentendo del tempo che passa e che mi sono fedeli da più di tre anni ormai. Una marca di scarpe che mi piace moltissimo per i modelli che pur essendo classici hanno quel design senza tempo e una buonissima qualità. Avete visto i nuovi desert boots e la campagna pubblicitaria? Le foto fanno venire voglia di prendere il primo volo per Londra e rimanere là! Non che ce ne fosse troppo bisogno, soprattutto in questa stagione dev'essere stupenda con tutti i suoi parchi colorati....

Buon mercoledì, siamo già (quasi) a metà settimana! 

Erika